Dopo il successo travolgente del tour teatrale Franciscus e l’acclamazione al Festival di Sanremo 2025 con Quando sarai piccola – brano che gli è valso il Premio Bigazzi per la miglior composizione e il Premio Sala Stampa Lucio Dalla – Simone Cristicchi torna a incantare il pubblico con il nuovo progetto live: Dalle Tenebre alla Luce – Summer Tour 2025. > Un concerto che sfugge alle definizioni, elegante e sorprendente, capace di esaltare l’eclettismo di un artista che abita la musica, la poesia e il teatro con straordinaria naturalezza. > Sul palco, Cristicchi si svela in tutta la sua essenza: cantattore, poeta della parola e interprete sensibile, capace di muoversi tra registri diversi con quella maestria che lo ha reso una figura unica nel panorama artistico italiano. Lo spettacolo sarà un itinerario attraverso le tappe più significative della sua carriera: dagli esordi di Fabbricante di canzoni, che ne consacrò il talento, fino alle profondità tematiche dell’ultimo concept-album Dalle tenebre alla luce. Un racconto in musica in cui ironia e malinconia, leggerezza e introspezione si alternano trasportando il pubblico in un’esperienza emotiva intensa e autentica. A impreziosire la serata sarà la collaborazione con lo Gnu Quartet, ensemble dal timbro raffinato e imprevedibile, che in commistione con la storica band di Cristicchi daranno vita ad una inconfondibile cifra stilistica. Un incontro tra la delicatezza della musica da camera e l’energia del rock d’autore, un equilibrio perfetto tra eleganza e sperimentazione. Tra poesia, suoni e racconti, Cristicchi Live 2025 sarà un’occasione imperdibile per assistere alla magia di un artista che trasforma ogni concerto in un’esperienza profonda e intensa, dando voce alla bellezza delle emozioni e alla profondità delle storie che ci abitano.
Le richieste per eventuali spettatori con disabilità motoria devono essere inviate all’organizzazione locale all’indirizzo mail: info@aostaclassica.it. Verranno soddisfatte fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Simone Cristicchi (cantautore, attore, scrittore, disegnatore) nasce a Roma nel 1977. Parallelamente alla passione per il disegno (è stato allievo di Benito Jacovitti) scorre un amore autentico per la canzone d’autore e il teatro. Nel 1998 l’incontro e l’avvio della collaborazione con il suo manager Francesco Migliacci, che si avvarrà del produttore artistico Francesco Musacco. Nel 2005 l’esordio discografico con il singolo “Vorrei cantare come Biagio” e la critica musicale gli tributa una pioggia di premi. Nel 2006 il debutto nella categoria Giovani del Festival di Sanremo con il brano “Che balla gente” e il primo album “Fabbricante di canzoni”, premiato con la Targa Tenco come Miglior Opera Prima. Con questo album, che contiene il duetto “Questo è amore” con Sergio Endrigo, Cristicchi rivela le sue due anime: quella irriverente e ironica e quella intima e poetica. Nel 2007 al Festival di Sanremo arriva la consacrazione con “Ti regalerò una rosa”, una lettera lacerante, commovente, microstoria di quel microuniverso della follia che tanto lo appassiona. Vince il Festival, il Premio della Critica e il Premio Sala Stampa Radio-Tv. La canzone è figlia del suo spettacolo Teatro-Canzone “Cim - Centro di igiene mentale”, del documentario e del libro che supererà le 80.000 copie vendute. Nel 2008 è ospite di Frankie hi-nrg mc per la serata dei duetti del Festival di Sanremo con cui canta il brano “Rivoluzione”. Nello stesso anno prendono vita parallelamente nuovi progetti in ambito musicale, teatrale, autore di colonne sonore e pubblicazioni letterarie. Dall’incontro con la musica popolare nasce un tour di oltre 100 repliche con il Coro dei Minatori di Santa Fiora ed è protagonista delle scene teatrali con “Li Romani in Russia”, tratto dal poema di Elia Marcelli, con la regia di Alessandro Benvenuti. La sua forma di teatro civile e di narrazione riceve il plauso del Presidente Giorgio Napolitano. Nel 2010 il ritorno in gara al Festival di Sanremo con il brano “Meno Male”. Nel 2012 la pubblicazione con Mondadori del libro “Mio nonno è morto in guerra”, a cui seguirà ancora uno spettacolo teatrale di successo con la regia dello stesso Cristicchi. Un vero e proprio affresco di vita e storie di soldati dell’esercito italiano, di partigiani e di civili, “vittime” della guerra, eroi che hanno attraversato e sono stati attraversati da un terremoto della Storia: la Seconda Guerra Mondiale. Nel 2013 la partecipazione al Festival di Sanremo con i brani “La prima volta (che sono morto)” e “Mi manchi”. Il 22 ottobre 2013 al Teatro Rossetti di Trieste l’esordio del suo spettacolo teatrale “Magazzino 18”, con la regia di Antonio Calenda. Per 6 giorni consecutivi si registrano sold out e standing ovation di oltre 10 minuti per replica. Un successo che accende riflessioni e polemiche. Uno spettacolo atteso da più di 60 anni che riceve applausi per il coraggio dimostrato dallo stesso Cristicchi e per la sensibilità ed equilibrio con cui ha saputo affrontare il racconto di un esodo, quello degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia, con un racconto che parte dal Magazzino 18, che vide raccogliere tutti i beni e le “vite” di oltre 350.000 profughi italiani. A marzo 2015 vengono superate le 140 repliche con oltre 80.000 spettatori che assistono e si appassionano allo spettacolo. Premi e menzioni speciali si aggiungono negli anni: dal Premio Musicultura alla Targa Tenco, dal Premio Gaber al Premio De André, da Amnesty International per il brano “Genova Brucia” al Premio Mogol quale miglior testo per il brano “L’ultimo valzer”. Dal 2013 al 2019 ininterrottamente calca le scene teatrali con nuovi spettacoli e ripetuti sold out per “Il secondo figlio di Dio”, “Esodo”, “Orcolat 76”, “Happynext” e “Manuale di volo per uomo”. A novembre 2017 la nomina di direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. A febbraio 2018 il ritorno sul palco del Teatro Ariston di Sanremo al fianco di Ermal Meta e Fabrizio Moro per una versione con suo intro-monologo di “Non mi avete fatto niente”, canzone vincitrice della 68ª edizione del Festival della canzone italiana. Nel 2019 la partecipazione in gara al Festival di Sanremo con il brano “Abbi cura di me”, che lo vede protagonista commosso di una standing ovation del pubblico in sala e con il riconoscimento di due prestigiosi premi: il Premio “Sergio Endrigo” per la Miglior interpretazione e il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la Miglior composizione musicale. Durante la kermesse la pubblicazione dell’album “Abbi cura di me”, la sua prima raccolta antologica di successi. Con Edizioni San Paolo pubblica il libro “Abbi cura di me”. In concomitanza al Festival presenta il documentario indagine “HappyNext – Alla ricerca della felicità”, con interventi e riflessioni di grandi nomi della cultura, spettacolo e gente comune. Nel 2020 per la terza volta è ospite della serata dei duetti del Festival di Sanremo, dove con Enrico Nigiotti realizza una emozionante versione di “Ti regalerò una rosa”, il brano con cui Cristicchi ha vinto il Festival nel 2007. Dal 7 ottobre 2020 la conduzione del programma Tv “Le poche cose che contano” dalla magica Pieve di Romena. Al suo fianco Don Luigi Verdi. Ad aprile 2021 la pubblicazione del libro “HappyNext – Alla ricerca della felicità” (La Nave di Teseo) che va in multipla ristampa. Nel 2021 la 63ª edizione dello Zecchino D’Oro vede il brano “Custodi del mondo” interpretato dalla piccola Anita, composto da Cristicchi e Gabriele Ortenzi, aggiudicarsi la 1ª posizione. Dal 23 giugno al 26 settembre 2021, per La Milanesiana 2021, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, la Reggia di Venaria Reale ospita la prima mostra di disegni ed aforismi di Cristicchi, dal titolo “Happy Sketches / Natura umana”. A luglio 2021 l’esordio nazionale dell’opera composta da Cristicchi (in collaborazione con Manfredi Rutelli), “Paradiso – Dalle tenebre alla luce”, in scena a partire dal 23 luglio da San Miniato (Pisa) per la 75ª edizione del Dramma Popolare, in occasione delle celebrazioni toscane dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri. Lo spettacolo raccoglie immediate lusinghiere recensioni. Da novembre 2021 fino ad aprile 2022 il tour teatrale con cui porta in scena 4 spettacoli: “Alla ricerca della felicità”, “HappyNext”, “Esodo” e “Paradiso – Dalle tenebre alla luce”. Da giugno 2022 il tour live “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato” con la cantautrice Amara e le repliche teatrali di “Paradiso – Dalle tenebre alla luce”. Da settembre 2022 a settembre 2023 è in scena alternando 3 spettacoli teatrali “Paradiso”, “Alla ricerca della felicità” ed “Esodo” al live tour “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato”. Da giugno 2023 si aggiungono in tour 3 spettacoli: l’esordio del live “Lo chiederemo agli alberi” con monologhi e repertorio di Cristicchi rivisitato in chiave acustica; il live“Concerto in miniatura”, un ritratto in musica e parole di oltre 15 anni di carriera dell’artista e delle persone straordinarie incontrate nel suo cammino artistico; “Ho disegnato troppo – Concerto illustrato”, performance unica nel suo genere in cui Cristicchi canta, racconta e disegna contemporaneamente con immagini dei suoi disegni proiettati su schermo fondale in diretta. A novembre 2023 il debutto dello spettacolo teatrale “Franciscus – Il folle che parlava agli uccelli”, in cui, tra riflessioni, testimonianze personali e canzoni inedite, indaga e racconta il “Santo di tutti”: San Francesco D’Assisi. Nello spettacolo Cristicchi si interroga su cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso e nelle promesse tradite dal progresso. Lo spettacolo raccoglie, confermando le aspettative del pubblico, ancora ripetuti sold out, interminabili applausi e standing ovation. Al termine della prima stagione di “Franciscus – Il folle che parlava agli uccelli”, riparte in tour con “Paradiso” ed il live “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato”. A giugno 2024, a distanza di 5 anni da “Abbi cura di me”, torna sulle scene musicali con 11 tracce inedite e un nuovo album dal titolo “Dalle tenebre alla luce”. Il suo ritorno discografico lo vede esordire a maggio con il singolo “Il clandestino” feat. Maurizio Filardo, brano composto per la serie Tv omonima con protagonista Edoardo Leo, a cui fa seguito il singolo “Sette miliardi di felicità” accompagnato da un videoclip con immagini tratte dal viaggio di Cristicchi in Kenya (al fianco di Amref) per la realizzazione di un documentario girato nella baraccopoli di Kybera. Ad ottobre 2024 il Piccolo Teatro Strehler di Milano lo richiede in scena per il decennale dall’esordio con “Magazzino 18”. Lo spettacolo registra 6 repliche sold out e scuote nuovamente il pubblico accorso in sala con standing ovation ripetute e prolungate. Medesima partecipazione e reazione la raccoglie pochi giorni dopo con un nuovo monologo teatrale, “Trieste 1954”, con un Politeama Rossetti di Trieste stracolmo ed emozionato. Dato il successo della prima stagione, da novembre a maggio 2025 riprende “Franciscus – Il folle che parlava agli uccelli” e, per altrettanto riscontro e affluenza di pubblico, a marzo ed aprile 2025 torna con le repliche speciali del tour live “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato” con Amara. Il 3 dicembre 2024 la pubblicazione del libro “Franciscus – Il folle che parlava agli uccelli”, edito da Baldini+Castoldi. Il 1° dicembre 2024 viene comunicata la sua partecipazione alla 75ª edizione del Festival di Sanremo, dove porta in gara il brano “Quando sarai piccola”.
Aosta Classica è nata nel 1996, come festival delle produzioni estive dell’Orchestra Giovanile Italiana, una delle costole dell’attività assai prolifica della Scuola di Musica di Fiesole.
A partire dalla sua terza edizione, il festival ha dato spazio a tutti i generi musicali – non solo classica, ma anche jazz, canzone d’autore e popolare, blues e rock – cercando di connotarsi per una programmazione di qualità.